OZONOTERAPIA – STORIA, APPLICAZIONI MEDICHE E EFFETTI TERAPEUTICI

Tra tutti gli elementi di cui ha bisogno l’organismo umano, l’ossigeno è l’unico la cui mancanza provoca una morte rapida in solo qualche minuto. L’organismo umano è costituito in proporzione dal 70% acqua, la cui forma molecolare è formata da 8/9 di ossigeno.

La storia dell’ozono e le sue applicazioni mediche

Nel 1840, il chimico tedesco Christian Friedrich Schonbein scopre l’ozono, elemento composto da 3 atomi di ossigeno invece di 2, al contrario di quello presente nell’atmosfera.

Nel 1880 in America venivano pubblicati i primi studi medici che attestavano l’efficacia terapeutica dell’ozono. Il primo inventore di un apparecchio generatore di ozono è stato il famoso inventore Nikola Tesla.

Nel 1926, il Dr. Otto Heinrich Warburg vincitore del premio Nobel, mostra in una delle sue ricerche, che la causa principale delle malattie degenerative, specialmente il cancro, è il deficit di ossigeno a livello cellulare. Allo stesso tempo, altri agenti patogeni (funghi, batteri, parassiti, virus) non possono sopravvivere in un ambiente fortemente ossigenato.

I direttori delle principali istituzioni mediche statunitensi, in una pubblicazione scientifica del 1929 ( ingiustamente caduta nell’oblio) intitolata ‘’L’ozono e le sue applicazioni terapeutiche’’, enumeravano ben 114 infezioni e malattie nelle quali l’uso di ozono si rivelava estremamente efficace.

Un altro studio del 1980, realizzato da F. Sweet insieme ai suoi collaboratori e pubblicati sulla rivista Science, ha fornito prove in vitro che l’ozono impediva la proliferazione delle cellule neoplastiche col 90% di successo.

Nel 2003, i ricercatori dell’istituto Scripps in California hanno scoperto che durante il processo di reazione immunitaria alle infezioni, l’organismo produce ozono con l’aiuto del quale vengono distrutti gli agenti patogeni che lo stanno aggredendo.

Oggi l’ozonoterapia è il segreto della longevità della regina Elisabetta, nonché della bellezza e del vigore delle star di Hollywood e di vari sportivi come Barrichello, Zidane, Beckam, Tiger Woods, e tanti altri.

Gli effetti terapeutici dell’ozono

– L’ozono ha un effetto immunoregolatore: a seconda del bisogno calma o stimola il sistema immunitario, ed esercita un’azione unica sulla membrana dei leucociti, i quali sono stimolati dall’ozono nella produzione di citochine (molecole segnale per il sistema immunitario)

– Miglioramento della circolazione: favorisce la fluidità del sangue, che avviene grazie all’attivazione di più particelle di emoglobina presente nel sangue, che quindi penetrano più in profondità nel sistema circolatorio capillare, permettendo, di conseguenza, una maggiore ossigenazione delle cellule. Tante infezioni croniche sono associate, infatti, ad una circolazione difficoltosa del sangue e, quindi, dell’ossigeno

– Effetto antiossidante: molti di coloro che che soffrono di malattie croniche presentano un deficit nel sistema di difesa antiossidante. La terapia con ozono incrementa la capacità di protezione antiossidativa dell’organismo molto di più rispetto all’assunzione giornaliera di vitamina C. Ossida e degrada le sostanze petrolchimiche accumulate nell’organismo oltre che neutralizzare l’eccesso di radicali liberi nell’organismo

– Effetto detossinante: l’ozono pulisce l’organismo dall’ossidazione (neutralizzazione) delle tossine facilitando il più complicato processo detossinante di reni e fegato

– Stimola la produzione di globuli bianchi, avendo così un ruolo importante nella lotta contro le infezioni

– Effetto battericida, virucida, fungicida: favorisce la guarigione delle ferite e la rigenerazione tissutale

– Effetto antineoplastico: inibisce la proliferazione delle cellule cancerogene

– Stimola la produzione dell’interferone e dei fattori di necrosi tumorali.

– Intensifica l’azione dei globuli rossi (eritrociti)

– Accelera il ciclo dell’acido citrico, che è il principale meccanismo da cui si libera l’energia degli zuccheri, stimolando, così, il metabolismo basale

– Azione antidolorifica rapida: annulla rapidamente la manifestazione dolorosa articolare, muscolare e legamentosa

– Effetto antinfiammatorio

– Azione miorilassante

– Effetto rivitalizzante, miglioramento del benessere generale

– Migliora il metabolismo energetico avendo effetti benefici sul diabete di tipo 2

– Amplifica le performance fisiche e intellettuali

– Rivitalizzazione generale dei tessuti (utile come trattamento anti-aging)

– Combatte l’insonnia

Controindicazioni

Le controindicazioni sono pochissime. Alcuni tipi di applicazione dell’ozonoterapia non possono essere somministrate durante la gravidanza. Allo stesso tempo, l’ozonoterapia è controindicata in caso di ipertiroidismo, ipertensione arteriosa severa e incontrollabile, infarto miocardico recente e deficit di G6PDH, un enzima che facilita l’assorbimento di ozono nell’organismo.

Conclusioni

Al di là di tutti questi effetti sull’intero organismo, l’azione topica nella cavità orale si è dimostrata molto efficiente su tutti i tipi di stomatite, gengivite, parodontosi, lesioni tumorali e patologie dolorose, soprattutto per i suoi effetti immunoregolatori e miorilassanti.

Essendo una soluzione ideale e totalmente naturale a tanti problemi e patologie del cavo orale, l’ozonoterapia è uno dei trattamenti che amiamo di più, considerato la sua non invasività e il vasto spettro di notevoli effetti terapeutici.

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